RISERVA NATURALE

Il territorio

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Il territorio

Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise

L’area del Parco comprende tre regioni: Abruzzo, Lazio e Molise. La maggiore è la parte abruzzese, ricadente nella provincia dell’Aquila, e costituisce circa l’80% del territorio del Parco, c’è poi il Lazio, con la provincia di Frosinone, con circa il 18% ed infine il Molise, con la provincia di Isernia, con circa il 12%.

Si estende su una superficie di circa 50.000 ettari, cui fanno da anello altri 80.000 ettari di protezione esterna, una zona cuscinetto tra l’area interna protetta vera e propria e l’esterno. Caratteristica peculiare di questo Parco Nazionale, che ne fa un esempio di sostenibilità e di studio sulla convivenza umana con la natura selvaggia, è la presenza dell’uomo come abitante stabile del territorio.

Sono 6 infatti i centri abitati ricadenti nell’area protetta, tutti in territorio abruzzese: Pescasseroli, Opi, Civitella Alfedena, Villetta Barrea, Barrea e Bisegna; ma ben altri 17 paesi, distribuiti nelle tre regioni, hanno parti dei loro territori ricadenti nell’area protetta.

Dal 2011 il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha ottenuto il riconoscimento della Carta Europea del Turismo sostenibile assegnata dalla Europarc Federation, una rete di aree protette europee che ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e la promozione delle buone pratiche di conservazione della Natura e sviluppo sostenibile.

La Carta Europea per il turismo sostenibile (CETS) permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile grazie alla collaborazione e alla partecipazione di tutte le parti interessate (enti locali e operatori economici del territorio) nella individuazione di una strategia comune per lo sviluppo turistico.

APPROFONDIMENTO

I PAESI DEL PARCO

Scopri i Paesi dell'alta valle del Sangro.
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Civitella Alfedena

Il paesino più piccolo della vallata.

Il turista che visita Civitella per la prima volta resta subito affascinato dalle forme graziose ed armoniose dell'architettura, che lascia intravedere ancora case in pietra e vicoli strettissimi in cui "perdersi" durante una passeggiata all'insegna della tradizione.

Sorge alle pendici del Monte Sterpi d'Alto, che rappresenta solo l'inizio di quel meraviglioso spettacolo che si apre subito alle spalle del grazioso borgo: l'anfiteatro della Camosciara (Zona di Riserva Integrale del Parco). Ai piedi del paesino, il Lago di Barrea, facilmente raggiungibile con una passeggiata pedonale che attraversando la Pineta porta al Ponte Vecchio e quindi sulle sponde del lago.

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Pescasseroli

Pescasseroli è adagiata in una conca all'ingresso dell'Alta Valle del Sangro a m. 1167 sul livello del mare. Questo altopiano ricco di pascoli è circondato da boschi centenari e montagne suggestive. Pescasseroli è un paese in cui è evidente la simbiosi tra natura ed architettura: il centro abitato è in perfetta armonia con le meraviglie naturali che lo circondano.

Il nucleo urbano, in posizione pianeggiante, si è sviluppato attorno all'antica abbazia ed è caratterizzato da tradizionali costruzioni in muratura di pietrame e malta, adornate dalle particolari finestre con imbotti in pietra da taglio locale, denominata "pietra gentile" dal nome dell'omonima montagna.

La piazza S. Antonio, così chiamata per la presenza di una chiesa oggi scomparsa, è il fulcro della vita di Pescasseroli: è colorata dai faggi e profumata dai piccoli fiori dei tigli ed è ornata, oltre che dalla sede del Comune, da una graziosa fontana, sormontata da una statuetta dell'Immacolata.

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OPI

Situato in uno splendido anfiteatro naturale, circondato da rigogliose montagne ricche di boschi, Opi conserva ancora oggi le caratteristiche di antico borgo medioevale, singolare per la posizione e l'aspetto di grande interesse archeologico. La presenza umana nel territorio di Opi ha origini remote, ne sono testimonianza i resti di un centro fortificato nel luogo in cui sorge l'attuale abitato, i tanti reperti archeologici rinvenuti nella Necropoli di Val Fondillo e i resti di un probabile tempio nelle località "Casali" e "Fonte delle Lecina".
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Villetta barrea

Adagiato lungo il fiume Sangro e dominato dal Monte Mattone, il paese, come gli altri della zona, ha una storia antica, legata soprattutto ai Sanniti. A questo antico popolo italico sono infatti attribuite le mura megalitiche ancora sono visibili nei pressi della località di Fonte Regina. L'odierno centro abitato nasce intorno ad un piccolo castello eretto alla fine del 1300, nella parte alta del paese; del castello è ancora visibile il basamento di una torre difensiva a pianta circolare, facente parte dell'originaria fortificazione. Interessanti le molte case signorili risalenti al 500 e 600.
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Barrea

Piccolo borgo medievale arroccato su uno sperone a 1066 metri, si affaccia sull'omonimo lago artificiale e su un anfiteatro formato da alcune tra le più belle montagne del Parco.

Il paese, per difendersi dalle incursioni, si è sviluppato in prossimità della foce naturale del Sangro attorno allo Studio Benedettino, con un groviglio di case disposte a muraglia che rendevano impossibile l'accesso ovunque, se non dalle due porte posizionate a monte e a valle del paese. A sorvegliare il tutto, i due torrioni: la Torre Rotonda e la Torre Quadrata, ancora oggi presenti.

Barrea è un'ottima base di partenza per splendide escursioni sia nei versanti boscosi, ricchi di fauna, sia nelle zone esposte a sud, elevate e più deserte, con specie floristiche rare.

SCALE DIFFICOLTÀ IN MONTAGNA - ESCURSIONI IN ABRUZZO - DIFFICOLTÀ ESCURSIONISTICHE

Si utilizzano le sigle CAI per distinguere l'impegno richiesto dagli itinerari e per definire il limite tra difficoltà escursionistiche ed alpinistiche:
Agriturismi e B&B

Ricettività

La nostra selezione di alloggi per visitare il Parco della Camosciara.
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B&B Lupus in Fabula

Bellissimo B&B situato a Civitella Alfedena, versante abruzzese del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Accoglienza e cordialità sono le nostre parole d'ordine. La struttura è provvista di camere doppie e matrimoniali, tutte dotate di servizi con bagno. Ogni stanza offre balconi panoramici con vista sul Lago di Barrea. Le nostre colazioni con prodotti tipici e dolci fatti in casa, marmellate e miele di nostra produzione.

Siamo a due passi dagli imbocchi dei sentieri che permettono di raggiungere la Val di Rose e l’area di Riserva Camosciara.

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AGRITURISMO E FATTORIA DIDATTICA “LE CASE MARCIEGLIE” di Cedrone Elisa

L’Agriturismo e Fattoria didattica “Le Case Marcieglie” attraverso servizi di ristorazione, ospitalità, attività informative di animazione e accoglienza turistica invita e accompagna l’ospite in un viaggio alla scoperta di un territorio collinare e montano ricadente nel versante laziale del nostro Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

L’Agriturismo dispone di 20 posti letto e difficile non essere attratti dalla elegante semplicità di questi ambienti rustici, resi accoglienti da un arredamento sobrio e confortevole, ai quali si aggiungono i servizi di riscaldamento e bagno privato con doccia.